Set
27

Gluklya + TAAC > Carnival of Oppressed Feelings in Amsterdam

posted on 27 Settembre 2017 in with 0 Comments

Unisciti e cammina con noi, Gluklya e TAAK, per aiutare i rifugiati a esprimersi e ad esprimere i loro bisogni.

Carnival of Oppressed Feelings (Il Carnevale Dei Sentimenti Oppressi) è l’evento finale del progetto Utopian Unemployment Union di Amsterdam di Gluklya – una serie di laboratori ed incontri con alcuni rifugiati attualmente ospitati nell’ex prigione Bijlmer Bajes. In questa marcia di “protesta”, costumi ed oggetti di scena rappresentano gli argomenti e le dichiarazioni raccolte da Gluklya durante la sua ricerca e le conversazioni con tutte le parti coinvolte; come ad esempio: il sistema, le paure, le barriere linguistiche, e gli effetti fisici e mentali dovuti alla permanenza all’interno di un’ex struttura di detenzione.

L’obiettivo del carnevale è quello di connettere diversi gruppi – precari e non – della comunità culturale locale con i rifugiati e gli operatori sociali, seguendo il principio di Utopian Unemployment Union – mettere insieme persone aventi diverse provenienze sociali, indipendentemente dal loro “status”.

La performance inizierà all’entrata del centro per rifugiati (AZC Wenckebachweg 48). Marceremo a piedi e useremo la metropolitana, attraverso diverse parti della città, dove il capitalismo è molto visibile e si percepisce “preoccupazione” verso i rifugiati. Il carnevale finirà in piazza Dam dove Charles Esche, direttore del the Van Abbemuseum, presenterà il “Manoscritto dei Rifugiati”, scritto insieme alle organizzazioni coinvolte ed ai rifugiati stessi.

In preparazione di Carnival of Oppressed Feelings (Il Carnevale Dei Sentimenti Oppressi), abbiamo sviluppato un programma di 5 giorni. Non esitare a portare il tuo contributo anche durante questi giorni.

Grazie a Amsterdams Fonds voor de Kunst.

Immagini della performance (foto di Viktoria Ushkanova)