Focus #02 – Le sedute

Per questo approfondimento abbiamo pensato di raccogliere una serie opere degli artisti della galleria che siano state pensate come sedute. La sedia o la panca sono soggetti e oggetti da sempre protagonisti nella storia dell’arte e portano con sé una serie di accezioni riconducibili al concetto di potere del passato o al più contemporaneo oggetto comune che aiuta a riposarsi e fermarsi.
La sedia è stata nel tempo oggetto d’interesse per designer, architetti, fotografi ed artisti ed è stata valorizzata spesso in contesti legati al teatro e alla danza. Le sue svariate rappresentazioni sono state connotate da allusioni alla vita e alla morte, alla solitudine e al passare del tempo, alla quotidianità fino ad arrivare  raffigurazione della personalità di chi le occupa. Tra i vari esempi che si possono citare, uno fra tutti Joseph Kosuth che nel 1965 realizza “One and Three Chairs”,  elevando l’immagine della seduta ad un concetto.

Débora Delmar, “Frozen currencies installation”, 2019
4 bicchieri di plastica con cannuccia, ghiaccio finto e monete, 4 sedie e un tavolo
unico in edizione limitata
€ 4.500

Pauline Batista, Optimization station, 2019
gonfiabile in pvc + file audio
Ed 1/3 + AP
€ 8.000

Ivana Spinelli, Meditation place, 2020
lettiga in legno, colore spray, gommapiuma, stoffa, 73 x 66 x 123 cm
Unico
€ 8.700

Furlani-Gobbi, F.M.D.N.C. #01 (bench), 2019
Legno, 100 x 100 x 230 mm
Ed. 1/3.
€ 3.500

Débora Delmar, Exclusive Providers (White Marble Stacked Chairs), 2019
Hydro print on polypropylene, 102 x 54 x 44 cm
Unico
€ 5.500

Pauline Batista, Processing I, 2019
Stampa in bianco e nero alla gelatina d’argento montata su dibond, 121 x 155 cm
Ed. 1/3 + AP
€ 5.200